La nostra associazione sa quanto è importante fare rete, mettere in connessione le no profit fra loro, ma soprattutto con il mondo delle aziende, che vuole sempre di più assumere un ruolo sociale oltre che economico, con attività di impatto che contribuiscano a migliorare la società, in termini di inclusione, di tutela del pianeta, di equità sociale.
Per questo, da mesi, stiamo lavorando a un format video, semplicissimo da raccontare: selezioniamo realtà del terzo settore che ci sembrano particolarmente meritevoli, le “raccontiamo” attraverso video di impatto, e le pubblichiamo, oltre che sui nostri canali, su alcuni magazine on line del gruppo Digital360, che da sempre sostiene le nostre iniziative.
Si tratta di magazine frequentati da manager e imprenditori, cioè esattamente il target giusto per creare un ponte fra aziende ed enti no profit. Per questo abbiamo chiamato il progetto “Impact Bridges”: un ponte, appunto, di dialogo e di collaborazioni fra due realtà che hanno un gran bisogno l’una dell’altra.
Le riprese delle puntate che stiamo pianificando saranno realizzate da videomaker professionisti, ma affiancati da soggetti fragili a cui, in questo modo, insegniamo un lavoro per aiutarli a inserirsi nel mondo del lavoro.
Recentemente il progetto lo abbiamo candidato al Bando MI15 del Comune di Milano e siamo tra i nove progetti eletti.
Così, col sostegno del Comune, Atacama compie un altro piccolo, ma significativo passo nel percorso di una progettazione sociale moderna e funzionale alle reali richieste della nostra società.
Il video pilota di Impact Bridges dedicato a Recup, cooperativa di recupero beni alimentari scartati: